Il MiC ha aperto una finestra per il credito di imposta sulla musica rivolto a chi produce fonogrammi e videogrammi musicali e a chi organizza e produce spettacoli musicali dal vivo.
Per fare domanda bisogna possedere i seguenti requisiti:
a) essere costituito da almeno un anno prima della richiesta di accesso alla misura;
b) nell’oggetto sociale prevedere la produzione, in forma continuativa e strutturale, di
fonogrammi (Art. 78 della Legge n. 633 del 1941) nonché la produzione di
videogrammi musicali o la produzione e l’organizzazione di spettacoli musicali dal vivo;
c) essere in possesso di classificazione ATECO 59.20.
La finestra è aperta dal 1 gennaio 2022 al 28 febbraio 2022.
La percentuale di cofinanziamento è pari al 30% delle spese eleggibili, il limite di cofinanziamento è di 75.000,00 Euro per ciascuna opera.
Per OPERA si intendono le registrazioni fonografiche o videografiche musicali, su supporto fisico o digitale, composte da un insieme di almeno 8 brani non già pubblicati e diversi tra loro, ovvero da uno o più brani non già pubblicati di durata
complessiva non inferiore a 35 minuti.
Sono ammessi brani già pubblicati rielaborati (cover), in una misura non superiore al 20% del numero complessivo dei brani o del minutaggio complessivo dell’opera.
Il credito di imposta è riconosciuto in base ai costi sostenuti dal 1°gennaio 2021 per attività di sviluppo, produzione, digitalizzazione e promozione di registrazioni fonografiche o videografiche musicali.
Tra le SPESE AMMISSIBILI sono considerate eleggibili:
a) le spese relative ai compensi afferenti allo sviluppo dell’opera, ovvero quelli spettanti agli artisti-interpreti o esecutori, al produttore artistico, all’ingegnere del suono e ai tecnici utilizzati dall’impresa per la sua realizzazione, nonché spese per la
formazione e apprendistato effettuate nelle varie fasi di sviluppo, le spese relative all’utilizzo e nolo di studi di registrazione, noleggio e trasporto di materiali e strumenti;
c) le spese di post-produzione, ovvero montaggio, missaggio, masterizzazione, digitalizzazione e codifica dell’opera, nonché spese di progettazione e realizzazione grafica;
d) le spese di promozione e pubblicità dell’opera.
L’importo totale delle spese eleggibili è in ogni caso limitato alla somma di 250.000 euro per ciascuna opera e comunque entro l’importo massimo di beneficio riconoscibile, per ciascuna impresa, pari a 800.000 euro nei tre anni;
I crediti di imposta sono riconosciuti nel limite di spesa complessivo di 5.000.000 di euro annui a decorrere dall’anno 2021 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili in ciascun periodo di imposta.
All’invio della domanda deve essere allegata, a pena di inammissibilità, idonea documentazione comprovante la distribuzione e la commercializzazione dell’opera su supporto fisico non inferiore a 1.000 copie ovvero, in caso di supporti digitali, in numero non inferiore a 1.000 copie (per opere in download) e in numero non inferiore a 1.300.000 accessi streaming on demand.
Parallelamente all’invio della domanda online, sarà inoltre necessario consegnare il supporto fisico dell’opera, oggetto della richiesta di beneficio, alla Direzione generale Cinema e audiovisivo.
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Per Informazioni – TEL. 06/88798831 – Mail: info@morgantipartners.it
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