Emilia-Romagna – Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive, realizzate da imprese nazionali, europee ed extraeuropee

La Regione Emilia-Romagna ha aperto il bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive, realizzate da imprese nazionali, europee ed extraeuropee. Possono presentare domanda per il contributo regionale, le imprese italiane, europee ed extraeuropee, che esercitino attività di produzione cinematografica e audiovisiva.
L’impresa richiedente può essere:

• produttore unico;
• coproduttore di maggioranza;
• produttore delegato dal coproduttore, con quote di pari valore;
• produttore esecutivo.

Il bando prevede contributi per diverse fasi di produzione (pre-produzione, riprese, post-produzione e promozione), suddivisi in due sezioni con specifici criteri di ammissione:

Sezione A – Progetti di rilievo per la cultura cinematografica e con un impatto economico significativo. Opere ammissibili:

• Film e opere televisive narrative (oltre 52 min)
• Serie televisive (min. 2 episodi, complessivi ≥ 90 min)

Tali opere dovranno prevedere un’ambientazione storica o geografica, con riferimenti narrativi o biografici in Emilia-Romagna.

Sezione B – Produzioni cinematografiche e audiovisive, tra cui:

• Film e serie TV (oltre 52 min / min. 2 episodi, ≥ 90 min)
• Opere web narrative (oltre 52 min)
• Documentari singoli o in serie (oltre 52 min)

Per accedere ai contributi, le opere cinematografiche e televisive devono garantire almeno 6 giorni di riprese in Emilia-Romagna e uno dei seguenti criteri:

• Min. 30% delle riprese totali in Regione
• Min. 30% dei costi di produzione sostenuti in Regione
• Per i progetti che si avvalgono di un “autore della musica” residente in Emilia-Romagna, le percentuali minime sono ridotte al 20%.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 1.350.000 Euro. Le opere della sezione A dovranno avere costi complessivi di produzione pari o superiori a 4.000.000 Euro e spese ammissibili sul territorio regionale pari o superiori a 1.000.000 Euro. Le opere della sezione B dovranno avere spese ammissibili superiore a 30.000 Euro.

Leggi il bando qui